In un mondo in cui la transizione energetica è imperativa, un ostacolo significativo emerge nella forma di una crescente carenza di rame. Contrariamente alle terre rare o al litio, il rame, sebbene ampiamente disponibile, sta per diventare una risorsa critica, minacciando gli sforzi globali per abbracciare fonti energetiche sostenibili. Con la domanda di rame destinata a crescere esponenzialmente nei prossimi dieci anni, la necessità di una gestione sostenibile di questa risorsa diventa sempre più pressante1.
Il mondo attuale già consuma circa 22 milioni di tonnellate di rame all'anno, con le applicazioni tradizionali che cresceranno ulteriormente insieme allo sviluppo economico dei Paesi emergenti e alle esigenze della decarbonizzazione. Il rame, quale materiale "green" insostituibile in molte tecnologie chiave per la transizione energetica, è destinato a giocare un ruolo sempre più critico1. Stokkermill, leader nell'innovazione e riciclo del rame, riconosce il ruolo cruciale del riciclo nella gestione delle risorse di rame. Investire in tecnologie avanzate di riciclo del rame non solo riduce la dipendenza dalle nuove estrazioni minerarie, ma offre anche una soluzione sostenibile per fronteggiare le crescenti carenze. La visione di Stokkermill va oltre la mera gestione del problema: mira a plasmare un futuro in cui il riciclo del rame è una pratica comune e fondamentale per la sostenibilità ambientale. Un aspetto critico riguarda l'espansione delle reti elettriche, indispensabili per sostenere la crescita delle energie rinnovabili. L'installazione prevista di 80 milioni di chilometri di nuove linee entro il 2040, secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE)1, sottolinea la necessità di un approccio oculato nella gestione delle risorse di rame. Stokkermill si impegna a fornire soluzioni complete per il riciclo del rame, contribuendo così a garantire la disponibilità di questo metallo cruciale per le infrastrutture energetiche del futuro.
Nonostante le attuali riserve e la situazione di sovrapproduzione, le prospettive indicano un possibile "deficit cronico" di metallo, con conseguenze significative sulla corsa verso l'obiettivo del "Net Zero" entro il 20501. Stokkermill sottolinea che la mancanza di investimenti nel settore potrebbe presto far emergere la minaccia di carenze di rame, e invita a una riflessione urgente sulla gestione responsabile di questa risorsa preziosa. In conclusione, la sfida della transizione energetica richiede un approccio integrato, dove il riciclo del rame diventa cruciale. Lo sviluppo di soluzioni sempre più innovative ed efficienti, per il riciclaggio del rame, concorre attivamente a sostenere i processi di transizione verso un'economia sostenibile e circolare.
Fonte:
1. fonte ilSole24Ore analisi scenari, articolo 21 Nov 2023
